Quando il fiume Adige si attraversava in barca

La storia del piccolo abitato di Nave San Felice, in passato importante snodo viario nella Valle dell’Adige

Gli anni della guerra a Lavis. Con il paracadute, nascosto nell’antico cimitero

Un uomo in fuga dai fascisti ha deciso di rifugiarsi nei pressi della chiesa del paese. Ma riuscirà davvero a salvarsi?

La storia della rapina a Lavis, quando hanno sparato al Bruno Guardia

Nel novembre del 1982 un rapinatore solitario tenta l’assalto alla banca del paese. Sulla sua strada trova un eroico vigile urbano: riuscirà a fermarlo, ma si beccherà due proiettili nel costato

L’antica torre del mistero sul Dos Paion di Lavis

Una torre, due ragazzi e un mistero da scoprire

Quando a Lavis si ascoltava Radio Londra dal confessionale

Un cappellano appassionato di onde corte, il dramma della guerra, la morsa della censura fascista e nazista nella Lavis del 1944. E un grande sogno di Natale

Soprannomi e nomignoli dei lavisani di un tempo

Ogni cosa ha un nome che la presenta, la identifica, ne è l’essenza stessa e nel caso delle persone questo non sempre coincide con nome proprio o il cognome. Più significativo può essere il soprannome dato da amici o conoscenti

Quando nascere nella Settimana Santa era una questione da ricchi

La festa di una nascita turbata da una vecchia usanza che metteva in difficoltà le famiglie meno abbienti

Quel muro pieno di ricordi e di vita “quando i lavisani i neva al cine e i paluderi i comprava le colline”

Se ne va un pezzo di storia lavisana, il muro dell’oratorio di Lavis che per anni è stato lo schermo del cinema lavisano

Quel piccolo leone di argilla

La prigionia, i lavori forzati e la lunga marcia per riabbracciare i propri cari di due lavisani durante la seconda guerra mondiale

Il Maso Pontare a Pressano

Quando uno scherzo diede origine a un nuovo toponimo

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