Le rogge di Lavis a metà Ottocento

Questo articolo fa parte del progetto “Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra passato e presente” promosso da Ecomuseo Argentario, con il contributo della Fondazione Caritro. Partner del progetto: Associazione Culturale Lavisana, Comune di Lavis, Comune di Civezzano, Rete delle Riserve Val di Cembra-Avisio e APPA

La mappa del 1773, una fotografia di Lavis fra medioevo ed età Modena

Questo articolo fa parte del progetto “Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra passato e presente” promosso da Ecomuseo Argentario, con il contributo della Fondazione Caritro. Partner del progetto: Associazione Culturale Lavisana, Comune di Lavis, Comune di Civezzano, Rete delle Riserve Val di Cembra-Avisio e APPA

Un questionario per contribuire al progetto “Le vie dell’acqua e dell’uomo”

Poche domande per indagare la complessità del rapporto che lega una comunità al sui torrente

Lavis: la gestione dell’acqua nella Carta di Regola del 1526

La Carta di Regola rappresenta lo strumento giuridico con cui le comunità trentine si sono autogestite per secoli, dal Medioevo al Settecento

Lavis: leggende e folklore

In questa seconda puntata si parlerà del panorama folkloristico della borgata, come la leggenda di Sant’Udalrico e le leggende legate alle miniere d’argento

Lavis e il suo percorso storico: dall’ombra di Pressano alla Comunitas Avisii

Partiamo dalle origini. Ecco il primo contributo realizzato nell’ambito del progetto “Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra passato e presente”

Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra passato e presente

Un antico legame che va ricoperto e rinsaldato

Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra passato e presente

A Lavis sulle vie dell’acqua: una due giorni per conoscere meglio il proprio territorio

La fine della disputa sull’utilizzo dell’acqua dell’Avisio

Nel 1933 un decreto del ministro Leoni mise fine ad una controversia che si stava protraendo da qualche anno e questa volta a uscirne malconci furono i lavisani

1930, una disputa a suon di carte bollate per difendere l’acqua dell’Avisio

Dai documenti presentati per difendere il diritto all’utilizzo gratuito dell’acqua emerge una preziosa fotografia della Lavis nei primi anni del Novecento e una testimonianza di come è cambiato nel corso dei secoli il rapporto fra Lavis e il suo torrente

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