I recenti fatti di cronaca sono lo spunto per fare un salto indietro nel tempo, più di trent’anni fa, quando Lavis si dichiarò comune per la Pace e libero da armi nucleari
Gli eventi bellici spesso modificano pesantemente il territorio e le architetture come nel caso delle fortificazioni costruite in Valsugana dopo l’invasione del 1866
I grandi movimenti di protesta degli anni ottanta vennero discussi e trovarono la solidarietà anche nel Consiglio Comunale di Lavis
Il 3 maggio del 1909 usciva sul giornale “Il Popolo” un articolo sul discorso tenuto da Mussolini presso la Camera del Lavoro di Trento: un Mussolini contro il militarismo e a favore delle masse operaie. Poi le cose cambiarono
«Il fiume di Lavis, di la da Trento cinque miglia, divide l’Italia d’Alemagna, secondo dicono quelli del paese» (Macchiavelli)
Come spesso accade l’arte trae spunti da tragici eventi e anche una battaglia nell’abitato di Lavis è diventata un’opera teatrale
La vicenda, tra storia e leggenda, del misterioso paese in Valsugana cancellato dall’ira divina
Il 1980 è stato un anno particolarmente intenso per il gruppo speleo di Lavis e il tutto è stato documentato dalla stampa locale dell’epoca
Dal diario di un sacerdote di Seren del Grappa il racconto della tragica fine del pilota italiano
Nella Valle dell’Adige e in Valsugana c’erano importanti campi di aviazione e centri logistici che rendevano queste zone degli obiettivi primari per i primi aerei da guerra italiani
