Il giovedì grasso a Lavis diventa solidale. Successo per il carnevale in piazza

Sono stati raccolti più di 1.800 euro in ricordo di Giancarlo Rosa. Il carretto vincitore della sfilata è dell’associazione Montessori Val di Non-Rotaliana ed è ispirato al Medioevo

LAVIS. C’è un dato che vale più di altri per raccontare il carnevale di quest’anno a Lavis. È quello dei fondi raccolti per solidarietà: 1853,55 euro che saranno donati alla Lega italiana per la lotta contro i tumori. Le offerte sono state raccolte fra i lavisani in ricordo di Giancarlo Rosa, capogruppo degli alpini, e instancabile anima del volontariato locale, recentemente scomparso.

Gli alpini sono da sempre una delle realtà più importanti del carnevale di Lavis, con la pasta distribuita nella piazzetta delle suore canossiane. Anche Giancarlo era abituato era un habitué del giovedì grasso. In un certo senso, quest’anno i lavisani hanno voluto mantenerne vivo il ricordo, come segno di ringraziamento per tanti anni di dedizione.

Il carnevale dei carretti


Ancora non è primavera, il tempo è stato abbastanza freddo, ma quanto meno non è scesa la pioggia. Così la Zobia grassa – organizzata dalla Pro loco di Lavis – ha visto la partecipazione di tante persone. In particolare, durante l’ora di pranzo ci sono state lunghe file per prendere la pasta.

Poi, nel primo pomeriggio c’è stata la sfilata dei carretti e dei gruppi mascherati, con la presentazione di Andrea Zanetti e l’intrattenimento di Simone Zanghellini. Questi i premi che sono stati assegnati:

  • Carretto più sostenibile: Top gun
  • Carretto più originale: Up
  • Carretto meglio costruito: Among Us
  • Migliore coreografia: Aladin
  • Primo posto dei carretti: Medioevo in festa
  • Secondo posto dei carretti: Le apine alpine
  • Terzo posto dei carretti: Aladin
  • Maschera più giovane: Medioevo in festa
  • Maschera più anziana: Car of stars
  • Maschere: 1- apicoltore; 2- apina; 3- spazzacamino

Tutti i partecipanti


Siccome comunque l’importante è partecipare, soprattutto a carnevale, ecco l’elenco completo di chi ha sfilato:

MEDIOEVO IN FESTA

ASSOCIAZIONE MONTESSORI VAL DI NON ROTALIANA

Si racconta che i primi carnevali siano stati istituiti nel medioevo, erano un momento di svago, dove tutto poteva essere il contrario di tutto. E così anche noi ci siamo trasformati in cavalieri, dame, contadini, lavandaie. I nostri bambini durante i loro laboratori hanno imparato cosa si nascondeva nei secoli bui, le grandi scoperte e lo sviluppo dal feudalesimo ai comuni. Era giusto personificare ciò che con passione hanno appreso (e che noi adulti abbiamo rispolverato per l’occasione). Un grazie speciale a tutti coloro che hanno partecipato: papà che hanno costruito un castello, le mamme che hanno cucito, dipinto e creato scudi e copricapi, mamma isabel che ha studiato la coreografia. Le maestre che hanno trasmesso tutto questo sapere! Buon divertimento nel nostro medioevo.

Il carretto è stato creato utilizzando legno avanzato dai campi e materiali di lavori di costruzione edili


LE APINE ALPINE E IL LORO ALVEARE

PAOLO VALENTINA ALICE GIULIA MONICA MICHELE EMILY GIORGIA ALYSSA

Partendo dal miele e dalla sua dolcezza, che piace tanto ai nostri bimbi, abbiamo voluto dedicare il carretto alle api e al loro alveare, casa perfetta per le loro magiche trasformazioni.

Il carretto è stato costruito in parte con carta e cartone da imballaggio ed in parte con scatole delle uova


APINA ALPINA

GIULIA

Si è voluta rappresentare l’ape per ricordarci la sua importanza in natura e l’idea è nata mangiando il miele a colazione.

Per la realizzazione da parte di mamma Valentina e zia Monica sono stati utilizzati pannolenci per il vestito, scovolini e pon pon per le antenne, tessuto non tessuto e anima in ferro per le ali.


APICOLTORE

MICHELE

Da materiale, vestiti di recupero e un po’ di inventiva la mamma di Michele ha improvvisato l’apicoltore che accompagna le apine alpine. I pantaloni e la maglia sono stati realizzati con stoffa, mentre il cappello con paglia e stoffa. Le api sono state create a mano con pon pon da fiori finti e filo.

Questa maschera è collegata alle apine, la natura a volte ha bisogno di un piccolo aiuto da parte dell’uomo per la loro salvaguardia


EUROPA EUROPA

ALEXIA, FIKRET, GABRIELE, MONICA, NATIA

I  giovani del Servizio civile provinciale ed europeo sostengono simbolicamente una nuova Europa solidale, ma ancora come portantini ad evidenziare come l’Idea di Europa sia ancora lontana dall’essere realizzata.

Nella costruzione sono stati utilizzati materiali in parte recuperabili


LUPIN LADRO GENTILUOMO

RICCARDO

Carnevale è il momento in cui possiamo essere chi vogliamo e Riccardo vorrebbe essere Lupin, per scorrazzare in giro nella sua macchinina, prendendosi gioco dei ricchi cattivi ed egoisti. Lupin è un personaggio mitico, anche se è un ladro, è impossibile non amarlo e non fare il tifo per lui. Quest’anno è arrivato a Lavis a bordo della sua MINI rossa.

La base del carretto è un vecchio trattore giocattolo, che ha almeno 15 anni. Attorno, con del legname di recupero, è stata costruita una struttura su cui si regge la carrozzeria dell’auto, realizzata con cartoni avanzati dalle lavorazioni della fabbrica di cartone in cui lavora il papà di Riccardo. Il clacson è recuperato dal carretto dello scorso anno.


LAVISPAZZACAMIN

La coppia di spazzacamini portafortuna di Lavis: i LAVISPAZZACAMIN! La maschera è realizzata con sacchi neri,  cartone, legno, metallo. E’ una maschera che è già stata utilizzata nel 2010 per il gruppo mascherata, quindi il costume ha più di 14 anni.

Ora Fulvia e Simonetta, spazzacamini speciali, recitano una poesia.


L’INVASIONE DEGLI AMONG US

DANIELE, DAVIDE, GABRIEL, SAMUEL,  LUCA, ANDREA, ALESSANDRO

Tratto dall’omonimo video gioco, gli Among us sono una flotta di piccoli astronauti , concentrati nelle loro missioni, al cui interno si nasconde un impostore pronto a sabotarli. Alcuni ragazzi della quinta E della scuola primaria di Lavis hanno avuto l’idea di rappresentarli per raccontare la loro voglia di essere parte attiva nel mondo, pur consapevoli delle avversità che spesso possono trovare. Il carretto che rappresenta la space ship dei protagonisti, è completamente ideato, progettato e realizzato da questi talentuosi ragazzi utilizzando solo materiali riciclati. Quello che sicuramente contraddistingue questo affiatato gruppo è l’allegria, la determinazione, la voglia di mettersi in gioco, e il piacere di stare assieme. Il loro motto, “ uno per tutti e tutti per uno “.

Il carretto è realizzato utiizzando cartoni e carta avanzata, come anche i costumi sono stati realizzati con stoffe recuperate qua e là.


TOP GUN

GIACOMO, FRANCESCO E ALBERTO

I nostri giovani costruttori hanno voluto ricreare un Aereo Top Gun F18 Super Hornet.

Il carretto è realizzato interamente in materiale riciclato, partendo dalla struttura di quello dell’anno scorso è stato tolto il muso e l’alettone della Ferrari, saldato tra loro scarti di acciaio di officina e creato cosi il muso dell’aereo. Le ali ( che si aprono e si chiudono ) sono state realizzate con legno di riciclo come struttura rivestite da cartone, i razzi motore e la struttura soprastante dell’aereo sono realizzati con scarti di tubi in polietilene. Il tutto poi rivestito con cartone riciclato e verniciato.


CAR OF STARS

MAURO, PAOLO, GIUSEPPE, ANGELO, PAOLO, LORENZO

Si è partiti dallo scheletro di un carrello per poi impreziosirlo di elementi che lo facciano diventare un palco itinerante. I materiali di recupero sono vari: metalli in genere, legno, e non dimentichiamo il materiale umano che sta sul palco.

Non lo voleva più nessuno e quindi ci abbiamo pensato noi.


ALVIN E I CHIPMUNKS

LORENZO, ADELE, ELENA, PETRA, SEBASTIANO, ELISA

Oggi vogliamo essere delle superstar…. ma simpatiche!!

I nostri protagonisti sono semplicemente vestiti normali sistemati per l’occasione e alcuni dettagli recuperati da vecchie sfilate


NUTELLA PARTY

SOFIA

Maschera golosa home made realizzata dalla mamma di Sofia interamente con pannolenci


UP E LA CASA VOLANTE

ISABELLA E ROBERTO

L’idea è stata presa dal cartone Disney Up, rappresenta la cassetta dell’anziano signor Fredriksen che grazie a Russel, un giovane boyscout ha l’occasione di vivere una bellissima avventura. E proprio i giochi e le avventure con i nostri bambini e i loro sogni non ci fanno mai smettere di volare con la fantasia.

Nella costruzione sono stati utilizzati cartoni recuperati da Patrik Bike, contenevano bicicletta e sarebbero andati al macero. La base è un vecchio carretto trasporto bambini.


ALADIN

CIRCOLO ORATORIO DON CELESTINO BRIGÀ

50 partecipanti stanno sfilando per rappresentare il famoso cartone animato di Aladin, con i vari personaggi, tappeto volante, Aladin, Jafar, il mago Jasmine e sul carretto la vella lampada.

Per la costruzione sono stati recuperati materiali dai carnevali degli anni scorsi e cartoni di recupero


LA LAMPADA DI ALADINO

CIRCOLO ORATORIO DON CELESTINO BRIGÀ

Il carretto è stato costruito con recupero di materiale dei vecchi carnevali conservati con amore per riciclare


GENIO

CIRCOLO ORATORIO DON CELESTINO BRIGÀ

Il genio della lampada è pronto per esaudire ogni tuo desiderio

Giornalista professionista, laureato in storia, ideatore e direttore de ilMulo.it. Lavora a Roma nella redazione del quotidiano Domani, di cui è caposervizio. Ha scritto per il Trentino, il Fatto Quotidiano e laStampa.it. È direttore dell'Associazione Culturale Lavisana. (Scrivi una mail)

X