In ricordo dei 150 anni dalla morte di Tommaso Bortolotti le visite guidate saranno animate da figuranti in costume d’epoca
Lavis. Il giardino-castello dei Ciucioi è già di per se un luogo magico dove il tempo ha una dimensione particolare e dove la fantasia trova spazi lasciati liberi dalla ragione. In questo periodo poi con il risveglio della primavera nuove forme e colori hanno dato vita a una diversa espressione di questo capolavoro creato quasi duecento anni fa dall’eclettico Tommaso Bortolotti.
Come abbiamo già scritto in altri articoli poco sappiamo di questo personaggio. Una delle poche cose certe è la data della sua morte: 9 aprile 1872.
Quest’anno ricorrono quindi i 150 anni dalla morte di Tommaso Bortolotti. L’Amministrazione Comunale di Lavis di concerto con l’Ecomuseo dell’Argentario, che è il gestore del complesso dei Ciucioi, ha organizzato una serie di eventi per ricordare questo personaggio, sconosciuto ai più, ma che ha lasciato una impronta indelebile del suo passaggio.
E la partenza di questo anno celebrativo non poteva che essere proprio il 9 aprile. Questo sabato infatti le visite guidate saranno animate dal alcuni figuranti in abiti d’epoca. Lungo i terrazzamenti e negli ambienti del giardino sarà possibile incontrare contadini e popolani intenti nei loro lavori e nobili in abiti sfarzosi che si divertono con i balli ottocenteschi.
Gli orari delle visite sono i seguenti: 10.30, 12.00, 13.30, 15.00 e 16.30.
Per partecipare è necessario prenotarsi al seguente indirizzo: www.giardinociucioi.it
Leggi anche – La straordinaria vita di Tommaso Bortolotti, l’ideatore dei Ciucioi
Forse ti può interessare anche:
-
Ultimo appuntamento con l’autore che non ti aspetti
Giovedì 16 maggio si conclude la.
-
Lavis capoluogo del primo maggio: musica, riflessioni e attività per bambini al parco urbano
Dalla mattina alla sera, anche in.
-
Lavis, torna Di maso in maso, di vino in vino. Migliaia di persone sulle colline
Si conferma il successo dell'iniziativa organizzata.
-
Lavis, i ragazzi invitano i cittadini nella loro scuola: «Venite a vedere la nostra mostra»
Si chiama "Salviamo l'amore" e lunedì,.
-
Torna la festa dell’asparago a Zambana: turismo ed enogastronomia, a servizio del territorio
Compie 35 anni e può diventare.
-
Le vie dell’acqua e dell’uomo: società ed economia fra passato e presente
Un antico legame che va ricoperto.
Lascia un commento