Viaggio nelle “Antiche terre” con la festa che unisce Zambana e Nave San Rocco

TERRE D’ADIGE. La manifestazione “Antiche terre” a Zambana Vecchia sarà un viaggio nel tempo, ma anche un modo per costruire il futuro di una comunità, finalmente unita dopo la fusione. Non a caso, si è scelto rivivere gli anni Trenta: un periodo in cui Zambana e Nave San Rocco già stavano insieme. Ai tempi c’era anche Fai della Paganella, ma è un dettaglio.

In concreto, significa che l’antico borgo, abbandonato più di sessanta anni fa a causa della frana, sarà fatto rivivere con osterie e trattorie, mostre di cartoline vintage, fotografie storiche, ma anche figuranti in abiti d’epoca. Significa allo stesso tempo che le due pro loco lavoreranno insieme, mettendo in campo circa 200 volontari.

Antiche terre

Per rendere ancora più affascinante la manifestazione, sarà coniato una nuova moneta: il terrino, Lo si potrà convertire, partendo dagli euro, all’ingresso della festa. La festa è in un certo senso alla sua prima edizione, dato che un anno fa era stata presentata come un esperimento, un’edizione zero.

Nel 2018 aveva in effetti la particolarità di mettere insieme due realtà ancora formalmente separate, in attesa della fusione. Quest’anno invece stiamo parlando della festa dell’intera Terre d’Adige. «Ma all’interno del volontariato non si sente alcuna differenza: eravamo abituati a collaborare prima, continuiamo a collaborare ora», spiega Monica Viola, presidente della Pro loco di Zambana.

«Semmai il problema poteva esserci l’anno scorso, quando eravamo di due paesi diversi. Ma fra le pro loco c’è sempre stata un’intesa particolare», conferma Walter Caset, vicepresidente della Pro loco di Nave San Rocco.

Zambana Vecchia

Il rilancio di Zambana Vecchia

C’è poi un altro aspetto da considerare. La manifestazione si tiene a Zambana Vecchia, in un momento particolare. Poche settimane fa, la giunta provinciale ha approvato la variante al piano regolatore. L’intento era di rispondere alle richieste dei cittadini che volevano, in cartografia, una maggiore frammentazione dei lotti. L’effetto pratico sarà che si potranno avviare procedure di lottizzazione più piccole, senza la difficoltà di mettere d’accordo troppi proprietari.

In parole molto semplici, significa che le “antiche terre” di Zambana Vecchia puntano a rinascere quanto prima. Domenica ci sarà già il primo passo, con l’inaugurazione alle 11 del parco della chiesa. Intanto nel cassetto rimane il sogno della riapertura della funivia che da Zambana arrivi fino a Fai.

Monica Viola e Walter Caset

Il programma

SABATO 5 OTTOBRE

  • ore 18.30 – Inaugurazione manifestazione con sfilata e intrattenimento a cura della Banda Sociale di Zambana e della “The Nautilus Band” di Nave San Rocco. Saluto delle Autorità
    Apertura delle cucine delle Osterie e Trattorie
    Apertura del “VIALE DEI RICORDI”
    Apertura Mostra cartoline vintage, fotografi e e quadri
    Apertura spazio espositivo e dimostrativo i antichi attrezzi agricoli
    Apertura spazio proiezioni
  • ore 20.30 – “La Balera” Ballo Liscio con Orchestra GIGIO VALENTINO
  • ore 22.30 – Chiusura cucine
  • ore 23.30 – “I tempi moderni” con DJ Dixon
  • ore 01.00 – Chiusura Festa

DOMENICA 6 OTTOBRE

  • ore 09.00 – Apertura del “VIALE DEI RICORDI” / Apertura Mostra Mercato Agricolo e Artigiano
  • ore 10.00 – Santa Messa nell’antica Chiesa di Zambana Vecchia Apertura Mostra cartoline vintage, fotografi e e quadri. Apertura spazio espositivo e dimostrativo di antichi attrezzi agricoli. Laboratorio per bambini. Dimostrazioni dei vecchi mestieri.
  • ore 11.00 – Inaugurazione del Parco della Chiesa da parte dell’Amministrazione Comunale
  • ore 11.30 – Apertura delle cucine delle Osterie e Trattorie. Visita guidata all’antica Chiesa. Musicanti in strada e la musica dei “MILLE LIRE”
  • ore 14.00 – Visita guidata all’antica Chiesa di Zambana Vecchia e Caccia al tesoro HISTORIC
  • ore 15.30 – “Giochi de sti ani” Animazione per bambini
  • ore 17.00 – Spettacolo di balli Vintage a cura della scuola di ballo RITMOMISTO di Lavis
  • ore 18.30 – La Storia in piazza, proiezione di immagini e racconti del Territorio
  • ore 21.00 – Chiusura Cucine
  • ore 21.00 – Concerto del coro LAGO ROSSO di Tuenno

Il Menù

  • TRATTORIA AVIS – Tortel de patate con affettati e verdure
  • TRATTORIA DEI CICLISTI – Minestra di trippe e smacafam
  • OSTERIA ZAMBASAMBA – Polenta alla piastra con carne salada e fasoi
  • OSTERIA CACCIATORI – Peverada con polenta
  • TRATTORIA FC ADIGE E PENSIONATI – Strangolapreti
  • TRATTORIA VIGOR – Canederli
  • EL CANTON DOLZ – Fritelle di mela e strauben
  • OSTERIA ALPINA – Polenta, crauti, luganega e orzet
  • OSTERIA ALLE BOCCE – Fasoi en bronzon con luganeghe

05ott18:30Antiche Terre – prima seratadalle 18.30 all'1 – Zambana Vecchia – Terre d'Adige

06ott9:30Antiche Terre – seconda giornatadalle 9 – Zambana Vecchia – Terre d'Adige

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