Autore: Maria Cristina Betzu

Vive a Pressano, laureata in Economia Politica all’Università degli Studi di Trento. Dopo molti anni di lavoro nella pubblica amministrazione decide di conseguire un Master come Orientatrice in ambito scolastico e professionale e collabora in diversi progetti. Dal 2013 scrive per lavocedeltrentino.it soprattutto di turismo, ambiente, storia e cultura.

L’insospettabile ricchezza dell’arte al femminile

In occasione della “Festa delle donne”, facciamo un viaggio nella bellezza, creata dalla sensibilità femminile

Perkeo torna a casa. La tradizione del carnevale “scaccia pensieri” di Salorno e quell’uomo che non diceva mai no a un bicchiere di vino

Si tiene ogni due anni ed è un concentrato di personaggi e colori. Con una leggenda che si perde nel tempo

L’arte della potatura. A Nave San Rocco, nel paradiso delle orchidee, dove si impara a curare i fiori

NAVE SAN ROCCO. Non siamo ancora usciti dall’inverno che già abbiamo voglia di primavera e.

Il paesaggio che diventa arte: viaggio a castel Stenico nelle Giudicarie

Andiamo alla scoperta di un luogo del Trentino che sembra sospeso nel tempo. Dove si può costruire un museo anche solo con quello che la natura ci offre

La chiesa che in centro storico protegge Lavis dalle inondazioni

Il nostro viaggio nelle chiese della parrocchia si conclude con quella dedicata a San Giovanni Nepomuceno, in via Matteotti

I misteri della chiesa di Sant’Udalrico. Il cimitero sepolto e Napoleone con il diavolo

Nella seconda puntata, il nostro viaggio prosegue nella chiesa di piazza Loreto e in quella arcipretale intitolata al santo protettore del paese

Miracolo a San Lazzaro: la chiesetta medievale al di là del ponte di ferro

Questa è la prima puntata di un viaggio fra le chiese di Lavis, una sorta di visita virtuale alla riscoperta della bellezza dell’arte sacra locale

Il Törggelen in Südtirol: viaggio in val d’Isarco, alla scoperta dei paesaggi e dei sapori di Chiusa e Velturno

CHIUSA. La tradizione del Törggelen ha origine in val d’Isarco e consiste nell’assaporare i doni.

I Ciucioi si trasformano in una scenografia teatrale: con la Burrasca rivive la storia di Bortolotti

Fra gli spettacoli pensati per l’inaugurazione, questo ha permesso di vivere il giardino in maniera innovativa

Da Napoleone alla festa dell’Uva, passando per Tommaso Bortolotti: gli strani collegamenti nella storia di Lavis

Il condottiero francese passò di qui nel 1796 e a un certo punto pensò di incendiare il paese. Ecco perché vale la pena riscoprire oggi questi episodi del passato

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