Anche questa domenica la messa sarà trasmessa in diretta da Lavis. E si potrà vedere anche sul nostro sito

Per la quarta domenica di Pasqua don Vittorio ha inviato un altro videomessaggio

LAVIS. In attesa che si arrivi definitivamente alla fase due e aumentino le libertà di ognuno di noi, alle 10 di domenica la messa sarà trasmessa ancora sul nostro sito e sulla pagina Facebook della Parrocchia di Lavis. Per vederla qui, basterà collegarsi a www.ilmulo.it: comparirà una finestra nella parte alta della pagina quando sarà il momento. Come sempre, se non vedete la finestra provate ad aggiornare più volte la pagina, fino a quando compare. C’è la possibilità che non sentiate l’audio – specie se vi collegate da computer –: in quel caso basta premere il megafono per farlo partire.



Intanto è la quarta domenica di Pasqua. Ancora una volta il parroco – come ha fatto in ogni weekend di questo lockdown – ha condiviso in videomessaggio. «Inizia la fase della graduale ripresa delle attività lavorative e così mi auguro che sia per tutti. Ma non tutto potrà essere come prima – dice don Vittorio –. Non si tratta solo di riorganizzare gli spazi e i tempi. Se le cose devono cambiare, deve cambiare anche la visione che abbiamo del lavoro. Il lavoro, come c’è scritto nel Catechismo dei vescovi italiani, è un bene dell’uomo, mediante il quale egli trasforma la natura e realizza sé stesso. L’uomo è l’autore, il centro e il fine di tutta la vita economica e sociale. L’uomo, non il capitale. I beni creati da Dio per tutti devono giungere a tutti».

Don Vittorio ha ricordato anche l’importanza di mantenere un «senso di responsabilità e solidarietà» di fronte alle limitazioni delle restrizioni. «Siamo tutti sulla stessa barca. Come all’inizio di marzo abbiamo accettato le restrizioni, sapendo che era per il bene di tutti, iniziamo il mese di maggio sentendoci responsabili del bene di tutti, nessuno escluso».


 

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