La Ritmomisto torna a danzare a Riccione

Nel fine settimana si sono svolte le competizioni del “Concorso d’Italia #FIDSriparTIAMO” che hanno visto la scuola di Lavis partecipare con un foltissimo gruppo di atleti

Riccione. Il palazzetto dello Sport Playhall di Riccione si è riconfermataonel weekend appena passato sede di un nuovo importante evento federale per la danza sportiva che è in piena ripartenza e che, in quanto disciplina riconosciuta dal CONI, può continuare ad essere praticata anche in questo difficile momento dagli agonisti. Dal 9 all’11 aprile si è infatti disputato il “Concorso d’Italia #FIDSriparTIAMO” dedicato alle danze accademiche che comprendono danza classica, danza jazz, modern contemporaneo e show dance.

Ritmomisto ha portato in gara ben 32 coreografie tra solo e duo con la firma di Seydi Rodriguez, Giulia Nichelatti, Ilenia Zambaldi ed Eleonora Merlo. Altissimi i numeri degli iscritti al concorso e alto il livello degli stessi che hanno reso le classifiche di questa competizione non solo difficili da espugnare, ma anche molto interessanti. Giuria di eccezione con grandi nomi della danza italiana e internazionale: Brocanello Rosanna, Daniele Ziglioli, Branko Tesanovic, Mia Molinari, Claudia Zaccari, Dominique Claude A. Portier, Andre’ De La Roche, Eugenio Buratti, Barbara Gatto, Francesco Gammino, Mauro Astolfi, Edoardo Ciolli, Raffaele Marinari, Stefano Simmaco, Giampiero Gencarelli.

Danza classica


Nella prima giornata hanno debuttato 5 giovanissime atlete di danza classica nella categoria 8-12 anni di classe C (la classe di partenza), incassando splendidi risultati con le variazioni curate dalla maestra e coreografa Seydi Rodriguez: Emily Grapeggia 9^ posizione su 37 atleti in gara, Syria Gnesetti e Viola Salvetti 2^ posizione su 16 duo in gara e con loro in sesta posizione Anna Lou Cagol e Alissa Mwakalaunde.

Venerdì 9 aprile è stata la volta della danza classica di classe “open” (una formula che raggruppa le classi di massimo livello A e AS insieme all’intermedio livello B). Hanno disputato la competizione con i loro assoli Giulia Scarpa e Giulia Biasiolli, quest’ultima classificatasi in settima posizione su 24 iscritti. Con il loro duo “Cigni neri” le stesse atlete hanno raggiunto la finale e una quinta posizione. Fondamentale anche il supporto in gara da parte dell’insegnante di danza classica Alice Bacca, che a Ritmomisto si occupa del percorso ISTD.

Modern contemporary


Sabato 10 aprile e domenica 11 aprile Ritmomisto ha schierato la squadra di danza contemporanea seguita dalla maestra e coreografa Giulia Nichelatti. Questa formazione vanta atlete in classe AS (internazionale) e in tutte le altre classi a partire dalla A fino alle inferiori.

Ha aperto la giornata di competizione la giovanissima Giada Gottardi, classe 2008, che ha raggiunto un risultato egregio nella categoria solisti 13/14 anni classe Open, andando in finale a 6 e guadagnando un quarto posto di tutto rispetto contro 36 atlete e soprattutto affrontando per la prima volta la classe B con atlete di A e AS. Ottimo inizio per questa giovane promessa di Cembra.

Lotta durissima per le soliste della over 17 open che hanno affrontato 117 avversarie. Ilenia Zambaldi ha ottenuto una qualificazione per la finale e un meritatissimo decimo posto, scalando la classifica a grandi balzi, ma soprattutto raggiungendo una posizione poco distante da quella di atlete di fama mondiale.

Con lei hanno gareggiato Giorgia Fadanelli che al suo primo ingresso nella over 17 si piazza a un 37esimo posto con ottime prospettive di rimonta per le prossime competizioni. Poco più in basso in classifica, ma con ottime performance Camilla Negri, Arianna Magotti, Eleonora Merlo, Annamaria Di Miceli, Sabrina Moser e Alessia Andreolli.

Nella categoria 15-16 open troviamo in 18esima posizione su 60 atlete, Sofia Frontuto e alla 34esima Asia Stonfer, autrici di due splendide performance.

Per i duo over 17 un decimo posto per Ilenia Zambaldi e Giorgia Fadanelli che non sono riuscite ad ottenere il risultato sperato nonostante una performance di altissimo livello confermata dall’assegnazione della borsa di studio da parte del giudice esterno Daniele Ziglioli.

Hanno danzato con loro senza ottenere posti di rilievo in finale, ma con performance degne di nota Sofia Frontuto e Arianna Magotti, al 17esimo posto, Eleonora Merlo con Sabrina Moser, Alessia Andreolli con Asia Stonfer, le gemelle Annamaria e Francesca Di Miceli.

Per i duo 15-16 ottima performance ma niente finale per Giada Gottardi e Matilde Piffer, classe Open.

Domenica pomeriggio hanno disputato la loro competizione e hanno debuttato le piccole Maya Sirbu e Camilla Bianchini, 8/12 classe C ottenendo la medaglia d’argento su 16 partecipanti, con una performance che ha brillato per pulizia dei movimenti, tecnica ed eleganza, regalando grande gioia e soddisfazione alle insegnanti Ilenia ed Eleonora, atlete che da quest’anno, in affiancamento a Giulia Nichelatti, hanno intrapreso questa nuova avventura di istruttrici di danza sportiva per le categorie under12.

In tarda serata di domenica hanno danzato nel modern contemporary 15-16 classe C anche Matilda Caser e Matilde Piffer con degli assoli curati da Giulia Nichelatti. Quarto posto per Matilde Piffer su 37 atleti, con grande soddisfazione in quanto prima esperienza come solista dopo un anno costellato di intoppi che hanno bloccato la continuità dei suoi allenamenti.

Show dance


Domenica è stata anche la giornata dedicata a una disciplina molto nota all’estero, in particolare nella IDO (International Dance Organization) che prevede la messa in scena di coreografie che al di là della tecnica devono sviluppare un tema o una trama.

Hanno aperto le danze per Ritmomisto Timothy Nardelli e Giada Gottardi, entrambi classe 2008, che con il duo “She’s real” estremamente impattante e dedicato agli amici immaginari, sono riusciti a convincere la giuria al completo e a portare via la medaglia d’oro nella categoria 13-14 open. Grande soddisfazione per la coreografa Giulia Nichelatti, alla sua prima esperienza in questa disciplina e per tutto il team!

Nella categoria duo over 17 open meravigliose e romantiche performance di Giorgia Fadanelli con un pezzo curato da Ilenia Zambaldi dedicato alla famosa foto “Lunch atop a skyscaraper” che raffigura i lavoratori alle prese con la costruzione del Rockfeller Center di New York mentre pranzano su una trave sospesa nell’aria.

Essenziale e d’impatto anche la coreografia ispirata al libro “Il gabbiano J. Livingstone” interpretata da Sofia Frontuto e firmata sempre da Ilenia.

Interessante e d’impatto anche il pezzo dedicato alla fenice di Arianna Magotti con firma di Seydi Rodriguez. Non hanno ottenuto la finale che è stata conquistata da atlete con un trascorso di titoli internazionali, ma hanno sicuramente conquistato il pubblico che non ha risparmiato gli applausi.

Il ritorno a Lavis con tanto ottimismo


Si chiude così l’intenso tour #FIDSriparTIAMO e si attendono ora alcune gare private e il tanto atteso Campionato Italiano di Categoria di luglio 2021.

Essere atleti di danza sportiva ha un significato che non si può ridurre ad un semplice risultato perchè, oltre alla parte che i danzatori condividono con gli altri atleti dedicata allo studio e alla preparazione c’è qualcosa nella danza che va oltre, che penetra nell’animo di chi la pratica e di chi la segue. La danza ha sempre un messaggio da dare, è nella sua natura. Il messaggio esplicito del coreografo, quello del danzatore e quello implicito che esce all’insaputa di tutti, anche dello stesso interprete: un messaggio sincero non controllabile, una cartina al tornasole della personalità di chi danza e, a volte, il riflesso di ciò che il pubblico o i giudici vogliono leggere nei pezzi.

La danza non è solo sport, la danza è arte, espressione, immaginazione, sogni e, per chi la pratica, aria pura. Voglio riportare il messaggio facebook di Eleonora Merlo, per noi tutti molto significativo che chiude con:

Auguro a tutti di avere la fortuna di provare tutto questo almeno una volta nella vita

 

Manuela Zennaro Classe 1978, una laurea in giurisprudenza e una grande passione per la danza nata in seno alla sua famiglia, con la quale ha fondato l'ASD Ritmomisto di cui è presidente. Mamma di due adolescenti, è blogger e organizzatrice di eventi per professione oltre che tecnico e giudice di danza sportiva. Lavisana doc, ama collaborare alle iniziative del territorio e l'arte e la cultura in tutte le sue forme.

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