Lavis, rifiuti ingombranti abbandonati sul marciapiede: tre giovani nei guai

Individuati grazie a un controllo congiunto di Polizia Locale e Asia: rischiavano il processo, ma potranno estinguere il reato con una sanzione da 2.500 euro ciascuno

LAVIS. Costerà caro, a tre giovani, l’abbandono in strada di un’ingente quantità di rifiuti domestici provenienti dallo svuotamento di una cantina. Il fatto è avvenuto a Lavis nella notte tra il 17 e il 18 aprile e si è concluso con una sanzione di 2.500 euro a testa, che permetterà loro di evitare il procedimento penale.

La segnalazione è arrivata attorno alle 7.30 di venerdì 18 aprile, in via Rosmini. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Locale “Avisio” che ha constatato la presenza di un cumulo di oggetti abbandonati sul marciapiede: passeggini, una bicicletta da bambino, valigia, lettino, lampadario, stendibiancheria in ferro, giocattoli e altro materiale. Gli agenti, assieme agli operatori di Asia, hanno esaminato i rifiuti riuscendo a risalire in breve tempo a un giovane residente in zona.

Svuotare la cantina


Rintracciato e sentito a verbale, l’uomo ha ammesso di aver agito assieme ad altri due amici per svuotare la cantina della propria abitazione, abbandonando poi i materiali in strada.

I tre sono stati indagati in concorso per violazione dell’articolo 255 del Testo unico ambientale, come modificato nell’ottobre 2023: la norma punisce l’abbandono illecito di rifiuti come reato, non più solo come illecito amministrativo. A loro carico è stato redatto un verbale di ammissione, con possibilità di estinguere il reato mediante il pagamento della sanzione. In caso contrario, sarà la magistratura a pronunciarsi.