A Lavis i bambini chiedono più rispetto

In maniera garbata e simpatica i ragazzi hanno chiesto più attenzione al problema delle deiezioni canine abbandonate

Lavis. Non abbiamo fatto un calcolo statistico ma la sensazione che l’argomento più sentito nei gruppi social degli abitanti di Lavis siano le deiezioni canine è forte. Frequentissimi sono i post di denuncia e non mancano le foto, più o meno esplicite.

La mancanza di educazione da parte di alcuni cittadini è talmente evidente che perfino i bambini, che sono più pazienti e hanno una visione del mondo più serena di noi adulti, hanno voluto dare voce a un loro disagio. In questi giorni in paese sono comparsi alcuni cartelli colorati e simpatici e ai cittadini è stata mandata una lettera aperta.

L’iniziativa è partita dai ragazzi della 4^C della suola primaria “Don Grazioli”.

𝐒𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐜𝐚𝐫𝐢𝐧𝐢, 𝐧𝐨𝐧 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐫𝐨 𝐢 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐚𝐠𝐧𝐨𝐥𝐢𝐧𝐢!

Cari/e cittadini/e di Lavis, siamo i ragazzi della classe 4^C della scuola primaria “Don Grazioli” e desideriamo condividere con voi un nostro pensiero. Succede spesso che nel parco del Palavis dove trascorriamo la ricreazione lunga troviamo i bisogni lasciati dai padroni dei cani e così abbiamo creato alcuni cartelli con dei messaggi gentili e simpatici, che possano far capire ai padroni dei cani che il parco è frequentato dai bambini e che dovrebbero tenerlo pulito.

Un appello di questo tipo dovrebbe essere superfluo. È una questione di civiltà in primo luogo. É una questione di rispetto verso gli altri e verso il bene comune. Ma soprattutto è una questione di dignità personale. Chi non si prende cura del suo cane anche in queste cose lo fa di nascosto, senza farsi notare, con la consapevolezza quindi di fare qualcosa di sbagliato.

Raccogliere le deiezioni del proprio cane è un piccolo gesto che non costa fatica, che fa bene a se stessi e alla comunità. Ce lo chiedono anche i nostri ragazzi.

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