Passeggiate d’autunno: passeggiata del Belvedere

L’autunno è il tempo ideale per le passeggiate vicino a casa alla scoperta di particolari spesso non osservati. Grazie ad una nuova collaboratrice de ilmulo.it vi suggeriamo qualche itinerario

Isera. Eccoci arrivati all’ultimo appuntamento con i suggerimenti di Anna Forti per scoprire alcune facili passeggiate in Vallagarina. Oggi scopriremo cosa può offrirci il comune di Isera. Il facile percorso ad anello che collega il centro con le frazioni di Reviano e Marano regala una piacevole passeggiata tra i colori del paesaggio viticolo. Territorio dal clima particolarmente mite, Isera è nota per la bellezza dei suoi vigneti, da cui hanno origine particolari vini di eccellenza, tra cui spicca il celebre Marzemino d’Isera DOC.

Isera: Passeggiata del Belvedere


durata: 1h15
sviluppo: 4 km
dislivello: 160 m
difficoltà: facile

Il percorso ha inizio in centro ad Isera presso piazza S. Vincenzo, dove ha sede l’omonima chiesa con massiccio campanile a torre. Lasciata la chiesa alle spalle, si prosegue a destra lungo via Vannetti e si raggiunge il parco comunale. Addentrandosi nel parco, si supera un piccolo laghetto e si costeggia Palazzo Fedrigotti (Lichtestein), oggi sede comunale. La struttura del palazzo presenta elementi di origine cinquecentesca, come la torretta centrale, ed altri di origine successiva, ad indicare la ristrutturazione operata dai conti Von Lichtestein avvenuta nella seconda metà del ‘600.

Di Lungoleno – Opera propriaFotografia autoprodotta, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org

Usciti dal parco e giunti in prossimità dell’entrata del municipio si individua sulla destra la Salita S. Anna, che in poco tempo sale fino all’estremità più alta del paese. Si prosegue quindi a destra lungo via Bellavista fino ad immettersi per breve tratto sulla strada provinciale e, continuando in salita, raggiungere la frazione di Reviano.

Si attraversa quindi il piccolo parco giochi e, giunti alla chiesetta di S. Anna, di origine seicentesca poi ricostruita il secolo successivo, si continua sul selciato che porta nella parte retrostante l’edificio. Da lì si oltrepassa la SP45 e si prosegue lungo la stradina sterrata che si snoda comodamente tra i vigneti.
La passeggiata continua pianeggiante e tranquilla fino al Belvedere, antico poggio sostenuto da ampi archi presso il quale sorgeva un’antica quercia secolare (rovro grant). *

Poco dopo s’imbocca sulla destra il sentiero in discesa che, immergendosi nel bosco, conduce al capitello di S. Rocco, per raggiungere poi le prime case della frazione di Marano. Una volta in paese ci si porta fino alla chiesa di S. Pancrazio**, riconoscibile per la facciata a corsi di mattoni, e si continua lungo la stradina che parte subito a sinistra dell’edificio. Si prosegue quindi verso sud lungo un percorso pianeggiante che regala una piacevole passeggiata tra il paesaggio viticolo e i gradevoli muretti in pietra.
Si fa quindi ritorno ad Isera e, superate le prime case, si raggiunge facilmente il centro del paese.

* intersezione con il ‘Percorso del Calendimaggio’ che prosegue verso Sasso.
** intersezione con il ‘Percorso del Calendimaggio’ che proviene da Brancolino.

Laureata in Filosofia a Trento nel 2014. Master triennale in Counseling Filosofico alla SAFICOF di Vicenza. Ha l’abilitazione di Accompagnatore di Media Montagna e dal 2018 esercita l’attività di guida escursionistica in collaborazione con le varie realtà del territorio. Dal 2015 ha inoltre lavorato in ambito sociale.

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