L’autore è tornato a scrivere di Maria Domenica Lazzeri, giovane di Capriana vissuta nell’Ottocento e venerata per le sue sofferenze e i prodigi che le cronache le attribuiscono
LAVIS. Giovedì 18 settembre 2025 alle ore 20.30 sarà ospite della Biblioteca di Lavis e Terre d’Adige Pino Loperfido, per presentare il suo ultimo libro, intitolato “Il dono: vita e prodigi di Maria Domenica Lazzeri (1815-1848)”, edito da Edizioni Del Faro di Trento. È il secondo libro che l’autore dedica a Maria Domenica Lazzeri, dopo “La manutenzione dell’universo” pubblicato nel 2022. L’incontro sarà accompagnato dalla voce narrante di Sara Conci che reciterà alcuni passi del libro.
Chi era
Maria Domenica, nota come Meneghina o Addolorata di Capriana, è vissuta in questo impervio borgo montano, a mille metri d’altitudine, in Val di Fiemme, nella prima metà dell’Ottocento. Di famiglia assai modesta, figlia di un mugnaio, perde il padre ad appena 13 anni. Da quel lutto fatica a riprendersi e le sue condizioni di salute peggiorano sempre più, fino a quando è costretta a letto, senza bere, mangiare e dormire per ben 14 anni, cibandosi solo dell’Eucaristia.
Le cronache dell’epoca raccontano di fatti prodigiosi, visioni, stigmate, bilocazioni, preveggenze. Durante il suo stato di infermità, nonostante le ovvie difficoltà a raggiungere il paese in cui vive, le fanno visita medici, scienziati, uomini di fede, provenienti da tutto il mondo, senza riuscire a comprendere appieno la straordinarietà della sua condizione.
Dopo lunghe e faticose sofferenze, assai simili a quelle patite da Gesù sulla croce, muore alla sua stessa età, a soli 33 anni.
Pino Loperfido conosce la Meneghina in occasione della presentazione del libro di Guido Sommavilla “Maria Domenica Lazzeri: una mistica in Val di Fiemme”, al meeting di Rimini nel 1998. Da allora non smette di ricercare notizie su di lei e soprattutto di riflettere sulla sua vita fuori dal comune. Non si tratta solo della curiosità del giornalista: nell’autore il legame con Maria Domenica va oltre la cronaca. Sono proprio i “prodigi” che cita nel sottotitolo del libro che lo costringono a farlo: le stranezze, le coincidenze, gli incontri inspiegabili, che ancora a distanza di duecento anni avvengono e stupiscono anche chi non si professa credente.

Oltre il visibile
È il caso di Giulio Picolli, uno dei protagonisti del libro, italiano emigrato negli Stati Uniti, che nel 2020 in vacanza a Selva di Val Gardena intercetta alla radio la restituzione radiofonica de “La manutenzione dell’universo”, nella parte in cui Loperfido racconta di come ha conosciuto Maria Domenica al meeting di Rimini. Anche Giulio rimane profondamente colpito da questa ragazza e si adopera per avvicinarsi a lei. Dalle poche informazioni ricavate dalla trasmissione alla radio riesce ad arrivare a Capriana e a conoscere anche Pino. Ma non solo: Giulio nel frattempo guarisce da una malattia che pareva non dargli scampo.
L’incontro tra Giulio e Pino dà avvio a questo secondo libro sulla Meneghina, che è un continuo dialogo tra passato e presente, tra luoghi e persone lontane tra loro nello spazio e nel tempo, diverse per educazione e formazione, che si ritrovano connesse grazie all’opera di una giovane fiemmese inferma. C’è molta umanità nel libro, ci sono tante storie, oltre a quelle dell’autore e di Giulio, ci sono interrogativi sulla condizione umana e sulla forza delle relazioni che vanno oltre il visibile. In questo senso Maria Domenica ha un dono inestimabile, che sembra essere apparentemente in contrasto con la sua condizione di malata.

Autunno tra i libri
Maria Domenica Lazzeri è sepolta a Capriana, nella chiesa parrocchiale. Il mulino di famiglia è stato restaurato nel 2008 dalla Provincia Autonoma di Trento ed è visitabile grazie all’opera dei volontari Amici della Meneghina, che lo tengono aperto nei mesi primaverili e estivi la domenica pomeriggio. Si raggiunge con una semplice e piacevole passeggiata di circa venti minuti dal centro del paese.
Nel 2023 nasce la Fondazione Amici della Meneghina USA, “gemella” di quella italiana.
Sempre nel 2023 papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche di Maria Domenica, che ha raggiunto quindi lo stato di venerabile, lo scalino immediatamente precedente alla beatificazione. Quello che manca è il riconoscimento ufficiale di un miracolo, cui dovrebbe seguirne un secondo per ascendere agli altari come Santa.
La presentazione del libro Il dono si inserisce nel ciclo di incontri “Autunno tra i libri”, organizzato dalla Biblioteca intercomunale di Lavis e Terre d’Adige, Comune di Lavis, in collaborazione con Politiche Giovanili del Comune di Lavis, libreria La pulce d’acqua e, per questo appuntamento, con Edizioni del Faro, Associazione Culturale Lavisana. Tutte le info sulla pagina facebook della biblioteca.
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