LAVIS. Forse la cosa più bella del Natale alpino di Pressano è vedere l’entusiasmo condiviso, dai bambini agli anziani: tutti uniti nella stessa atmosfera della vigilia. Così anche quest’anno, il 24 dicembre, il corteo che parte dall’oratorio ha attraversato il borgo, sulla collina sopra Lavis. Fermandosi nei vari punti per i canti e la rivisitazione della storia di Gesù. Poi per la distribuzione di brulè e polenta. O per il gran finale in piazza, quando decine di palloncini rossi si sono levati verso il cielo, fino all’arrivo di Babbo Natale.
Come sempre, l’organizzazione ha coinvolto praticamente tutte le realtà di volontariato di Pressano. Ma anche la Pro loco, il Gruppo strumentale giovanile e i Vigili del fuoco di Lavis, con le fiaccole che hanno guidato il corteo.
[unitegallery natalealpino19]Il gioco, ideato da alcuni giovani di Lavis e sviluppato grazie all'Associazione Culturale Lavisana, nei…
Non solo il consueto saggio di fine anno della Fantasy, ma anche la grande festa…
Grande festa e parco urbano stracolmo per la competizione canora lavisana
Nella suggestiva cornice di Palazzo De Maffei saranno ospiti Emanuela Rossini, Massimiliano Pilati e Vincenzo…
A un anno dalla scomparsa, Lavis ricorda il giovane sassofonista con musica, affetto e un…
L'orchestra d'istituto si esibirà anche il prossimo 30 maggio in occasione della festa del Cantascuola…