LAVIS. La ventitreesima edizione dei “Porteghi e spiazi” è in programma da oggi, venerdì 12 luglio, a domenica 14 luglio 2019. È la festa più importante del paese e attira ogni anno migliaia di persone. La regia è in mano alla pro loco, ma ci sono soprattutto otto associazioni che contribuiscono a trasformare il centro storico.
Nei portici e nei piazzali che danno il nome alla festa, sono serviti menù tipici locali. Quest’anno per la prima volta si cercherà di creare un maggiore movimento anche nel pieno centro storico: «Non abbiamo concesso alle associazioni di uscire con gli stand su via Matteotti, ma abbiamo predisposto due zone con tavole e panche, una verso l’entrata del municipio e l’altra verso piazza Grazioli», spiega Paolo Scaramuzza, presidente della pro loco. Il palco sarà più piccolo e sarà spostato sotto al municipio: «L’idea è di creare in questo modo un punto attrattivo in mezzo alla via».
Non è l’unica novità di quest’anno. La domenica ci sarà la “Porteghi run”, un’inedita gara di corsa. L’associazione Montessori della val di Non e della Rotaliana creerà un “giardino dello stupore” (nel piazzale delle suore canossiane), con attività per i bambini: compreso un percorso sensoriale.
Per il momento si è invece rinunciato al tentativo di ottenere il marchio provinciale di Ecofesta. Per riuscirci, le associazioni sarebbero costrette a rispettare un rigido disciplinare, con una serie di comportamenti fin troppo dettagliati.
«Quest’anno abbiamo preferito lasciare più libertà alle associazioni, anche perché conosciamo la loro sensibilità – spiega Scaramuzza –. In materia ambientale abbiamo però fissato quattro vincoli: l’acqua del rubinetto se presente deve essere indicata sul menù, altrimenti va segnalata la fontana più vicina. Va fatta la raccolta differenziata. Nel menù devono essere indicati i prodotti vegetariani e almeno tre prodotti devono provenire dalla filiera trentina».
Le associazioni in totale sono otto, riempiono un po’ tutto il centro storico. Ecco nel dettaglio quali sono, dove e con quali menù:
Fra gli 80 partecipanti alla gara di ciclismo che aprirà la festa, venerdì alle 19, ci sarà anche Thomas Capra, alla sua prima gara ufficiale, dopo la conquista domenica del campionato italiano esordienti. Cristiano Mosca della Federciclismo trentina spiega che questa gara – riservata a giovanissimi, esordienti e allievi e organizzata dall’Us Aurora – «è una perla dal punto di vista tecnico: gli atleti amano correre qui».
Sarà una perla anche la primissima “Porteghi run”, in programma domenica mattina, nel centro storico e sulle salite del Pristol. La gara è nata per la volontà di una decina di giovani, fra i 16 e i 22 anni, dell’associazione Vivinsport running Lavis, in collaborazione con pro loco e Comune. «Lo scopo è di creare un evento in più, per trattenere le persone a pranzo in un momento della festa che di solito è meno partecipato», spiegano gli organizzatori.
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