Lavis, torna l’incubo dei bocconi avvelenati: trovati in via Dorigatti

Serviranno le analisi per certificare se davvero sono pericolosi. Intanto però il sindaco ha esposto un cartello per consigliare di fare attenzione

LAVIS. Non lontano dal centro di Lavis, in via Dorigatti, giovedì 23 gennaio sono stati raccolti dei bocconi. Il sospetto è che siano stati avvelenati, forse con del topicida. In realtà dovranno essere analizzati per averne la certezza: per sicurezza, il sindaco Andrea Brugnara ha comunque fatto esporre i cartelli per avvisare i cittadini e raccomandare «la massima attenzione», soprattutto ovviamente a chi va a passeggio con i cani. Il sindaco ha inoltre chiesto di segnalare la presenza di altri eventuali ritrovamenti alla stazione dei Carabinieri o alla Polizia locale.

Non è la prima volta che si ripetono episodi simili in paese. Solo pochi mesi fa, a fine novembre, un cane era morto dopo aver ingerito un boccone avvelenato sul greto dell’Avisio. In questo caso siamo invece in un’altra zona del paese, in una delle viuzze che collegano via Clementi e via Rosmini, nella zona dei condomini. Per fortuna questa volta i bocconi sono stati individuati prima che venissero ingeriti da un cane o, peggio ancora, da un bambino.

La foto dei bocconi ritrovati in via Dorigatti è stata condivisa su Facebook

 

Giornalista professionista, laureato in storia, ideatore e direttore de ilMulo.it. Ha lavorato a Roma nella redazione del quotidiano Domani, di cui è stato caposervizio. Ha scritto per il Trentino, il Fatto Quotidiano e laStampa.it. È stato direttore dell'Associazione Culturale Lavisana. (Scrivi una mail)