LAVIS. Seconda sconfitta per i gialloblu di coach Perissinotto, che non riescono nell’impresa di sbancare il Sanbapolis, contro una delle squadre che si contenderanno la promozione in C silver.
Buona partenza per gli Squali che, galvanizzati dal rientro di Della Pietra, trovano qualche buon canestro dalla lunga distanza e con buona circolazione di palla, chiudendo il primo quarto sotto di sole due lunghezze.
Nel secondo quarto però il CUS prende un vantaggio importante sospinto dai canestri di Gecele, con i nostri che faticano a difendere ed in attacco la circolazione diventa lenta, affidandosi per lo più alle invenzioni di Tonina, con il tabellone che al riposo lungo segna -17.
Un gap da colmare
La partita, alla ripresa del gioco, scivola via verso un equilibrio dettato più che altro dalla stanchezza e dal risultato che lascia poco adito a rimonte, anche per la caratura dell’avversario. Il Paganella è un po’ disattento in difesa e troppo frettoloso nelle scelte offensive affidandosi spesso all’estro dei singoli per trovare la via del canestro.
Il passivo finale è di 21 punti, che delinea un gap attuale che i lavisani dovranno colmare cammin facendo per provare ad insidiare anche le corazzate come il CUS. Nota positiva l’esordio di Mattia Pisoni, altro prodotto della “cantera lavisana”, che giunge alla serie D, dopo due anni di gavetta in seconda squadra.
CUS Trento 82-61 CRCSD Paganella
CUS Trento: Bailoni 20, Giordano 6, Flamini 6, Covi 21, Della Pietra D 2, Zago, Vania 2, Prescianotto 6, Gecele 13, Ruatto, Bambini, Scauso 6. All: Jakovljevic
CRCSD Paganella: Ravelli 5, Della Pietra 20, Cammelli, Moretti 5, Bianchi 8, Muhlbach 4, Bazzan L 3, Tonina 11, Pisoni, Zanotti 3, Bazzan C 2. All: Perissinotto.
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